Desideriamo aggiornarvi su quanto è stato deciso dall’autorità in merito alle tariffe del mercato di tutela per il IV trimestre 2023, tariffe che non riguardano i consumatori che hanno scelto un fornitore del mercato libero e quindi questi aggiornamenti non impatteranno sui clienti di Fare.
L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) è l’ente italiano responsabile della regolamentazione e della supervisione del settore energetico. Questo organismo svolge un ruolo cruciale nel garantire che i consumatori abbiano accesso a tariffe e condizioni di fornitura elettrica e del gas eque e trasparenti. In questo articolo, esamineremo l’aggiornamento delle condizioni di tutela per il quarto trimestre del 2023, come comunicato dall’ARERA.
La tutela nel settore dell’energia
La tutela energetica è una misura di salvaguardia prevista dalla legge italiana per garantire che i consumatori, in particolare quelli più vulnerabili, non subiscano aumenti imprevisti delle bollette elettriche e del gas. Questi consumatori hanno diritto a tariffe regolamentate, il cosiddetto “mercato tutelato”, che offre prezzi fissi per l’energia elettrica e il gas. L’ARERA supervisiona e aggiorna regolarmente queste condizioni per garantire che siano adeguate e a vantaggio dei consumatori.
Le principali novità per il quarto trimestre 2023
L’aggiornamento delle condizioni di tutela per il quarto trimestre del 2023 porta con sé alcune importanti novità che influenzeranno la bolletta elettrica e del gas dei consumatori italiani. Di seguito, riassumiamo alcune delle principali modifiche:
- Variazione delle tariffe regolamentate: L’ARERA ha annunciato un aggiornamento delle tariffe regolamentate per il quarto trimestre del 2023. Questa variazione è stata calcolata in base a diversi fattori, tra cui l’andamento dei prezzi delle materie prime, i costi di distribuzione e le politiche energetiche.
- Bollette più elevate: Come risultato di queste modifiche, molte famiglie ancora in mercato di tutela potrebbero registrare un aumento del +18,6% delle bollette elettriche e del gas nel quarto trimestre del 2023 rispetto al trimestre precedente. Questo può rappresentare una sfida finanziaria per alcuni consumatori.
- Prezzo finale Il prezzo finale è di 28,29 cent €/kWh. La famiglia tipo, con consumi pari a 2700 kWh/anno, spenderà circa 890€ nel 2023, -32,7% rispetto al 2022.
In arrivo anche un contributo straordinario crescente con il numero dei componenti familiari, che arriverà in automatico a chi già riceve il bonus elettrico, cioè le famiglie con livello Isee fino a 15.000 euro (30.000 euro per le famiglie numerose), per un valore totale di 300 milioni di euro. Misure che attuano quanto previsto dal Governo nel decreto approvato nella riunione del Consiglio dei Ministri dello scorso 25 settembre.
L’intervento si affianca a quelli relativi al gas, con la conferma anche nel quarto trimestre del 2023 dell’azzeramento degli oneri generali e della riduzione Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento. Il prezzo del gas per i clienti ancora in tutela, riferito ai consumi di settembre, verrà pubblicato il prossimo 3 ottobre 2023.
In conclusione L’aggiornamento delle condizioni di tutela per il quarto trimestre del 2023 è un argomento di grande importanza per i consumatori italiani. Le modifiche alle tariffe regolamentate possono avere un impatto significativo sulle bollette elettriche e del gas. Pertanto, è essenziale che i consumatori siano informati e partecipino attivamente alle consultazioni pubbliche per influenzare positivamente le politiche energetiche e garantire che le condizioni di tutela siano equilibrate ed eque.